Un Bambino di Nome (A Boy Called) PorroUn Bambino di Nome (A Boy Called) Porro

Ogni bambino è speciale, ogni bambino merita affetto

Porro si chiama come un ortaggio, a scuola è vittima di bullismo, si sente solo e non è mai all’altezza della situazione. Una serie di mirabolanti avventure lo porta a conoscere una donna misteriosa, una ghira, un cane e una pinguina e anche delle musiciste, e da ognuno di loro riceve un dono. Porro impara a conoscere la vita, riconosce il proprio talento, stringe nuove amicizie e scopre come riuscire ad amare e accettare se stessi. Novella in italiano, con testo originale in inglese a fronte, indirizzata a bambini dagli otto ai dodici anni.

Il testo originale è di Penny Culliford
Un libro di Tricolore Theatre Company
Traduzione dall’inglese a cura di Lucia Morciano (luciamorciano.com)
Copertina e illustrazioni: Dilara Arin (https://dilaraarin.myportfolio.com)
Liriche: Stefan Potiuk, Penny Culliford e Nadia Ostacchini
Pubblicato da Be Strong Edizioni (https://bestrongedizioni.it/prodotto/un-bambino-di-nome-a-boy-called-porro/)

Prima edizione di “Be Baby” finito di stampare nel mese di aprile 2023 dalla Books Factory in Italy
ISBN 979-12-81305-04-5

Un Bambino Di Nome (A Boy Called) Porro, inizialmente solo un’opera teatrale bilingue inglese-italiano per bambini, debuttò al Pleasance Theatre di Londra nel novembre del 2019.
(Per maggiori informazioni, visita: www.tricolore.org.uk/porro.php)

PENNY CULLIFORD è un’autrice, drammaturga, public speaker ed ex insegnante di scuola elementare originaria del Kent (Regno Unito), nota al pubblico americano soprattutto per la saga Theodora’s Diary (Il Diario di Theodora), serie di romanzi umoristici definita l’equivalente cristiano del Diario di Bridget Jones. È anche autrice del romanzo The Art of Standing Still (L’arte di Star Fermi), ambientato in Kent, storia di una comunità che fa rivivere la tradizione dei misteri medievali.

Tra i drammi e le sceneggiature scritti dalla nostra drammaturga, vanno citati: Warden Pie (La Torta di Pere
Nere), storia di fantasmi ambientata a Canterbury; The Gingerbread Man (riadattato in italiano come l’Ometto di Pan Pepato); The Golden Chain (La Catena D’oro); Saffron Hill, opera teatrale su tre generazioni di una famiglia italiana a Londra e la pièce per bambini A Boy Called Porro (Un Bambino di Nome Porro). La sua ultima fatica è Grimaldi’s Last Act (L’Ultimo Atto di Grimaldi), scritta per la compagnia teatrale londinese Tricolore Theatre Company. Sceneggiatrice della serie di DVD per bambini Henry Hand Puppet (Henry La Marionetta), Penny è altresì direttrice del dipartimento di drammaturgia presso Focus on the Arts, organizzazione artistica per l’infanzia, ove gestisce laboratori di scrittura creativa e sceneggiatura per bambini. Si occupa di public speaking rivolti a gruppi di scrittori, scuole superiori, studenti universitari e festival delle arti e ha ricevuto una co-nomination ai Jerusalem Awards, premio di radiodiffusione cristiana indetto da Reflections: Christianity Unplugged, programma radiofonico trasmesso da BBC Radio Kent.

Penny vanta una lunga esperienza nell’ambito dell’istruzione primaria, ma oggigiorno lavora come cappellana. La Chiesa Anglicana d’Inghilterra l’ha nominata Lettrice Laica. È sposata con Marc da oltre quarant’anni, con i quali ha avuto due figli, un maschio e una femmina, e un nipote.
Adora la cioccolata, le sitcom e gli atti di gentilezza inaspettati. Detesta il sedano, gli insetti stecco e le persone che si prendono troppo sul serio.

(Per maggiori informazioni, visita: (http://pennyculliford.com/)

La compagnia teatrale TRICOLORE THEATRE COMPANY, organizzazione non a scopo di lucro con sede a Londra, fu fondata nell’ottobre del 2007 dall’attrice, doppiatrice e produttrice Nadia Ostacchini. Specializzata in pièce teatrali bilingue per l’infanzia, scopo primario dell’organizzazione è promuovere lo scambio linguistico e altresì il teatro e la letteratura internazionali, con un’attenzione particolare rivolta al panorama italiano, come si inferisce dal nome.
Il tour teatrale del primo spettacolo natalizio di Tricolore, The Gingerbread Man/L’Ometto Di Pan Pepato,
riadattato dalla scrittrice Penny Culliford, fece tappa a Londra e Roma nel biennio 2008-2009.
Oltre ai diversi spettacoli di intrattenimento bilingue, che vanno da eventi di poesia a serate di musica dal
vivo, da rappresentazioni teatrali a sessioni di intrattenimento per bambini, nel 2010 Tricolore portò in scena una nuova pièce boliviana, The Condor and the Maiden, scritta da Dermot Murphy, che debuttò sulle assi del King’s Head Theatre di Londra. A questa, seguì un’opera teatrale ispirata alla commedia italo-inglese The Golden Chain/La Catena D’oro, rappresentata al Theatro Technis di Londra nel 2012. Seguirono due rievocazioni storiche, in scena presso la Fishmonger’s Hall e la Freemason’s Hall (ad aprile e giugno del 2014) nell’ambito di una serie di eventi organizzati dalla Mazzini Garibaldi Club e ondazione in collaborazione con l’Ambasciata italiana a Londra, in ricordo della storica visita di Giuseppe Garibaldi del 1864.
Il dramma Saffron Hill (storica via londinese del distretto di Camden) fu scritto per commemorare il 75°
anniversario della tragedia della Arandora Star. Nel novembre del 2016, presso la chiesa italiana londinese St Peter’s Italian Church del distretto di Clerkenwell, si svolse un evento bilingue promosso dalla comunità italiana a Londra, che esplorava opere di poesia in italiano sul tema War and Peace/Guerra e Pace, a partire dall’Unità d’Italia fino alla Prima e Seconda Guerra Mondiale e dagli anni ’50 agli anni ’80 del Novecento.

Il prossimo spettacolo teatrale organizzato da Tricolore tratterà la vita di Joseph Grimaldi, padre spirituale
della moderna clownerie dell’inizio del XIX secolo. Per ascoltare la versione completa della registrazione audio Grimaldi’s Last Act/L’Ultimo Atto di Grimaldi, eseguita al Bloomsbury Studio nel 2022 e basata sulla biografia di Joseph Grimaldi scritta da Charles Dickens, visita: www.tricolore.org.uk/productions.html #grimaldiAudio.


QUARTA DI COPERTINA
Con il dilagare del bullismo e le conseguenti preoccupazioni legate alla salute mentale dei bambini,
l’avventura di Porro mostra con delicatezza che certe sfide quotidiane concorrono allo svilupparsi dell’autostima, quando se ne presenta l’opportunità.
Capita a tutti di non sentirsi all’altezza e di credere che gli altri siano più intelligenti, più organizzati, più
affascinanti e, perché no, addirittura migliori. La verità è che ognuno ha i propri difetti, ma siamo tutti meravigliosi e amabili. Imparare a concentrarsi sui lati positivi, propri e altrui, può stravolgere la vita in meglio. Proprio come accade al nostro Porro.

Tricolore, www.tricolore.org.uk
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Di Alessandro Ginotta

Cinquantadue anni, scrittore, blogger e podcaster, è Presidente di UCSI Piemonte, Unione Cattolica Stampa Italiana.

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